Il Baskin

Nato nel 2001 a Cremona in un contesto scolastico dalla collaborazione di un genitore, Antonio Bodini e un docente di educazione fisica, Fausto Capellini.

Questo sport è stato pensato per permettere a persone con e senza disabilità, maschi e femmine, di età e abilità diverse di giocare nella stessa squadra.

Il regolamento del Baskin prevede:

l’uso di più canestri, due normali e due laterali più bassi e la possibilità di sostituire la palla da basket con una di dimensione e peso diversi;

2 aree protette previste per garantire il tiro nei canestri laterali;

10 nuove regole che permettono ad ogni giocatore di avere un ruolo definito sulla base delle sue competenze motorie. Questi ruoli sono numerati da 1 a 5.